Presentarsi efficacemente
Preparare in anticipo un colloquio di lavoro aumenta le probabilità di superarlo con successo. Dal dress code al tono di voce passando per i social: ecco come fare per dare il meglio di te e superare la prova a pieni voti.
Il colloquio di lavoro – conoscitivo, motivazionale, singolo o di gruppo - è sempre un momento molto delicato. Lasciare un’impressione positiva sull’interlocutore è il primo obiettivo di tutti i candidati impegnati ad affrontare questa prova. Eppure, spesso si sottovaluta l’importanza di preparare con adeguato anticipo il grande giorno: pianificare con cura alcuni aspetti può fare la differenza.
Se devi affrontare un colloquio di lavoro passa in rassegna questo elenco e dedica la giusta attenzione a ciascuno dei punti descritti: la prima parte è dedicata alla fase di preparazione a cui ti puoi dedicare nei giorni che precedono l’incontro; la seconda contiene sette consigli pratici per sapere come comportarsi durante il colloquio vero e proprio.
Per prepararsi al colloquio
1
Abbi chiari gli obiettivi
Chiarisci e visualizza nel dettaglio l’immagine che vuoi dare di te affrontando il colloquio. Indaga a fondo questo aspetto fino sentirlo tuo: gli obiettivi possono essere, ad esempio, mostrare competenza, sicurezza, padronanza delle tue qualità, ma anche carattere e un carisma adatto a occupare l’impiego per cui ti candidi.
Immaginati più volte al giorno mentre superi con successo il colloquio e ricorda che questo sarà l’obiettivo su cui focalizzarti nel prossimo periodo. Avere chiara l’immagine che vuoi conquistare ti aiuterà a tenere sempre la rotta giusta mentre ti avvicini al traguardo.
2
Cerca informazioni sull’azienda
Documentati in anticipo sull’azienda per la quale sosterrai il colloquio. Cerca informazioni sul posizionamento di mercato e la visione aziendale, leggi le newsletter o articoli di giornale sulla stampa specializzata. Quante più saranno le informazioni di cui potrai disporre, maggiori saranno le frecce al tuo arco.
Non dimenticarti di conoscere anche nome, cognome e qualifica della persona con cui sosterrai il colloquio.
3
Esercitati davanti allo specchio
Le risposte più efficaci sono sempre puntuali, non lunghe ma nemmeno troppo sintetiche, argomentate con sicurezza e precisione. Se credi di avere qualche incertezza nel parlare in pubblico – al colloquio potrebbero assistere anche altre persone – o che quel giorno potresti cadere in preda al panico per la troppa agitazione, fare qualche esercizio preparatorio può essere una scelta saggia.
Osservati allo specchio mentre parli e se possibile registra la tua voce o, ancora meglio, gira un breve video. Riguardarti ti aiuterà a prendere coscienza degli aspetti su cui lavorare per rendere più persuasivo e disinvolto il tuo modo di comunicare.
4
Fate il punto sulla vostra esperienza
Le domande personali sono molto frequenti ma le risposte non sono scontate. Non dovrai raccontare il film della tua vita ma valorizzare le esperienze più significative, come ad esempio quelle maturate sul campo durante la preparazione della tesi di laura (stage, tirocini). Oppure, se le hai già, le esperienze professionali che hanno attinenza con il lavoro per cui ti stai candidando.
5
Prepara le risposte alle domande più frequenti
È molto probabile che ti siano poste domande ricorrenti in quasi tutti i colloqui di lavoro. Prepara in anticipo le risposte. Ecco un elenco delle domande poste con maggior frequenza: perché ha lasciato il precedente lavoro? Perché vuole lasciare il lavoro attuale? Si sente a suo agio nel ricevere ordini dai superiori? Qual è il livello di stipendio atteso? Quali sono i suoi obiettivi professionali? Come mai ha interesse verso questa posizione? Cosa la rende il candidato ideale? Quali sono i suoi punti di forza e di debolezza? Quali sono i suoi hobby?
6
Prepara domande intelligenti da porre
Fare domande è segno di interesse, a patto che siano adeguate. Ecco qualche spunto: in base a quali parametri sarà valutato il lavoro? Quali sono le opportunità di crescita professionale in azienda? Quali sono gli strumenti di formazione? Com’è formato il team di lavoro?
Se vuoi informarti sulla remunerazione fallo con ‘stile’, magari approfittando di una domanda sul livello di guadagno precedente o attuale.
7
Informati sul dress code
Diverse aziende hanno al proprio interno un codice di abbigliamento ritenuto appropriato. Informati per tempo sull’esistenza di un dress code aziendale e, nel caso in cui non sia richiesto, preferisci abiti di taglio classico, con cui non si sbaglia mai. A ogni modo, prepara gli abiti per il colloquio in anticipo e fai in modo che siano puliti e stirati.
8
Prendi coscienza della tua reputazione social
A volte può capitare che candidati siano eliminati ancor prima del colloquio per alcuni contenuti trovati su internet e sui loro profili social. Se hai profili personali attivi sui principali social network passali in rassegna e verifica che non siano presenti immagini o commenti inopportuni. Se dovessero esserci e non puoi cancellarli, modifica almeno i filtri privacy per bloccare l’accesso pubblico al profilo e prepara una risposta opportuna nel caso in cui, durante il colloquio, ti sia posta una domanda a riguardo.
9
Stampa una copia del tuo CV
Ricorda di stampare almeno una copia cartacea del curriculum da portare con te in una cartellina il giorno del colloquio. Potrebbe essere un utile supporto per rimarcare alcuni punti della tua esperienza professionale e, nel caso in cui l’interlocutore non avesse a portata di mano la tua scheda personale, la tua affidabilità sarà sicuramente apprezzata!
Il giorno del colloquio
1
Evita accessori appariscenti
Scarpe, borse, borsoni, gioielli, make up: la parola d’ordine deve essere misura! Anche se hai preparato gli abiti in anticipo potresti cadere nella tentazione di aggiungere qualche accessorio. Evita quelli troppo eleganti o comunque appariscenti e, nel dubbio, opta sempre per le linee pulite e rigorose.
2
Esci di casa in anticipo per essere puntuale
Il giorno del colloquio è un giorno speciale: evita di arrivare in ritardo all’appuntamento rischiando di compromettere il successo dell’incontro. Esci di casa con adeguato anticipo e cerca di arrivare 10-15 minuti prima dell’orario pattuito.
3
Spegni il telefono
Dal momento in cui varchi la porta d’ingresso il tuo cellulare deve essere spento. Diversamente, rischieresti interruzioni inopportune che denotano scarsa educazione. Se proprio non puoi, scusati in anticipo e spiega con chiarezza i motivi di urgenza che ti obbligano a tenere il telefono acceso.
4
Controlla postura e tono di voce
Dalla sala d’attesa fino alla stanza del colloquio è saggio comportarsi ricordando di essere ‘sotto osservazione’. Quando ti siedi fallo in maniera composta, cerca di non tenere le braccia incrociate e le mani in tasca per evitare atteggiamenti di chiusura, non giocherellare o tamburellare con le dita, non toccarti spesso i capelli.
Adotta un tono di voce deciso e rassicurante, nel dubbio è meglio uno alto di uno basso. Quando parli, non mangiare le parole e cerca di dare un ritmo armonioso all’incedere del colloquio.
5
Ricorda l’educazione, sempre
Non interrompere mai l’interlocutore, non parlare male dei datori di lavoro precedenti, evita espressioni del volto visibilmente in disaccordo con quanto ti viene detto e, prima di congedarti alla fine del colloquio, ringrazia per l’opportunità che ti è stata data.
6
Presta attenzione ai saluti finali
L’ultima impressione che lasci di te è importante tanto quanto la prima. Ricordati di salutare il tuo interlocutore con un bel sorriso, una stretta di mano decisa ma non troppo energica, senza chiedere informazioni su quando ti sarà dato un primo riscontro.
7
Invia una mail dopo una settimana
Se dopo una settimana non hai ricevuto notizie, puoi inviare una mail alla persona che ti ha intervistato. Bastano poche righe per ringraziare e ribadire l’interesse verso la posizione lavorativa per cui hai avanzato la tua candidatura.
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